Cosa sono i beni comuni e che impatto hanno sui luoghi e sulle persone?
Come è possibile riappropriarsene diffondendo cura, partecipazione, fiducia, dialogo e soprattutto sussidiarietà orizzontale?
Di queste e altre sfaccettature dialogheranno Gloria Gusmaroli del team Dirama, e Pasquale Bonasora, esperto di sviluppo locale e membro del direttivo di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà

Chiacchierata con Mariola Peretti, architetta bergamasca e urban thinker, avendo come input il suo articolo “progettare per o con il popolo?” pubblicato su ARK numero 33, dedicato al concetto di popolo che secondo la rivista è “una delle facce del prisma della natura umana”.

Si laurea in architettura a Venezia e si specializza in Storia dell’Arte Medioevale e Moderna a Bologna.
E’ socia dello STUDIO ASSOCIATO PERETTI che opera nel campo della progettazione e gestione integrata di servizi per l’architettura e l’ingegneria, recupero/restauro e nuova edificazione.

Fonda lo svolgimento dell’attività professionale su un continuo e appassionato interesse per i contenuti teorici, e per l’approfondimento delle politiche innovative di gestione del territorio , dell’ ambiente e del paesaggio.

E’ tra le sviluppatrici e gli sviluppatori di ICONEMI, che nasce come attività dell’Urban Center di Bergamo, con l’obiettivo di creare un dibattito attivo e fertile tra i diversi codici di lettura, verso una percezione allargata e condivisa, basata sulla consapevolezza della complessità dei paesaggi contemporanei.

Da più di vent’anni tiene corsi e conferenze. Scrive saggi e articoli.
Progetta iniziative culturali, esperienze partecipative e pratica azioni di cittadinanza attiva e volontariato culturale.

“Ripensare, riprogettare, ridefinire, ricreare la scuola come cuore pulsante dei quartieri e delle città.
Allargandola, scomponendola, aumentandola, facendola sconfinare dentro e fuori l’edificio scolastico; una scuola ancora più capace di creare comunità, di formare nuove cittadine e cittadini”.
Un dialogo tra la prof. Eleonora Caccia, e Gabriella Fontana del progetto “La scuola sconfinata di tutte e tutti”, elaborato a Milano raccogliendo i pensieri, le suggestioni e le proposte di docenti, pedagogiste, medici, psicologhe, sociologi, dirigenti scolastici, architette, educatori.
“La Scuola Sconfinata di tutti e di tutte” è il documento prodotto dal percorso di E tu da che parte stai?, movimento nato a Milano nei primi mesi del 2019, da un gruppo di donne e uomini sensibili al tema della felicità di bambine, bambini, ragazze e ragazzi, e impegnati quotidianamente per la loro crescita a scuola, nei quartieri e nelle città.
Ecco il link al manifesto di La Scuola SconfinataDirama è un progetto di Legambiente Bergamo e Woodoo Studio in collaborazione con Parco dei Colli di Bergamo

La storia della Morla e dei rioli intorno a Bergamo é davvero affascinante.

C’era un riolo sotto Città Alta che ghiacciava per tutto l’inverno e ci si andava a pattinare!
Il signor Ivan Cortinovis del gruppo Rioli ci ha raccontato questa è altre curiosità sul nostro piccolo fiume cittadino.

Con noi anche la naturalista Carolina Pasinetti che ci ha mostrato la ricchezza di flora e fauna nel bellissimo parco urbano della Green Way.
Fotografie di Giulia Casamenti

Sabato partendo da #Scanzo al tramonto siamo andate alla scoperta dei sentieri del #Vescovado, sul #MonteBastia.
La terra del #moscato con le sue distese di #vigneti é un luogo affascinante e tutto da scoprire!
A guidarci Gigi Carminati, volontario di GAP Gruppo Alpinistico Presolana e con lui il naturalista Alessandro Mazzoleni.
Una presenza speciale quella del sindaco Davide Casati Sindaco che si è avventurato insieme a noi per #boschi e #sentieri raccontandoci molte storie di queste terre e dei suoi abitanti. Un ringraziamento speciale infine all’azienda agricola La Rodola che ci ha aperto le sue cantine!

“Crediamo nella possibilità di costruire una società più equa e più libera in cui tutte e tutti abbiamo la possibilità di essere protagoniste/i e responsabili della nostra esistenza.
Il profitto fine a se stesso, da perseguire ad ogni costo, ed il pensiero unico frutto della globalizzazione,
sono tra i maggiori fattori che stanno contribuendo al deterioramento delle relazioni e delle reti di fiducia, generando povertà e disperazione nel Pianeta.
Riteniamo che l’economia debba essere a servizio delle donne e degli uomini che attraverso il lavoro autorganizzato possano realizzare le proprie aspirazioni di cura della vita, dell’ambiente, della cultura e dell’arte con creatività e misura. Passando per l’apprezzamento delle differenze, la consapevolezza dell’interdipendenza di tutti i viventi ed il valore di ogni bene a disposizione.”
Così si presenta Mag Verona.Mag dal 1978 è punto di riferimento e rete di collegamento per imprese sociali, cooperative, associazioni e fondazioni del Terzo Settore. Con Gemma parleremo di Economie alternative, di economia sociale e di finanza etica e solidale. Per Dirama Francesca Bolazzi intervista Gemma Albanese dell’ufficio microcredito.

Ecco la diretta sul canale facebook di Dirama e di Legambiente Bergamo dello scorso 17 luglio.

Con noi alcune delle più interessanti esperienze nazionali a confronto, per cercare di scoprire cosa è stato realizzato in Italia nel campo della ciclabilità.
Una chiacchierata con Remo Capitanio, redattore del BICIPLAN del Comune di Bergamo, Paolo Pinzuti di Bikeitalia, Sebastiano Venneri del GRAB Roma, Federico del Prete di Legambici, Legambiente per la ciclabilità e Thomas Flengi di Bicipolitana Pesaro.

🛴 BREVI RACCONTI SUI PARTECIPANTI 🚲
GRAB – Grande Raccordo Anulare delle Bici è un percorso ad anello di 44 chilometri che porta a visitare delle zone molto belle di Roma, note (come ad esempio il Colosseo) e meno note (come il quartiere popolare del Quadraro). L’idea è quella di offrire una proposta a chi voglia visitare Roma in bici, ma anche di far scoprire certi passaggi – un sottopassaggio, una stradina secondaria che unisce un parco a una pista ciclabile… – che spalancano un mondo di possibilità e che possono essere molto utili a chi vuole provare a spostarsi in bici a Roma, magari per andare al lavoro.

Il BICIBLAN di Bergamo è il piano strategico per la mobilità ciclistica, un Piano di Settore che detta gli indirizzi strategici per la ciclabilità mirati ad ottenere: l’implementazione delle dotazioni ciclabili nel territorio comunale, la diffusione di una cultura ciclabile nella cittadinanza.

Legambici è un circolo di Legambiente dedicato alla mobilità attiva e alla ciclabilità. Nasce nel 2013 come entità social (Facebook, Twitter), per diffondere opinioni e pratiche aggiornate con il resto del mondo in quanto a rinnovamento urbano, demotorizzazione e promozione della ciclabilità sia trasportistica sia ricreativa (essere cioè liberi di andare in bici dal lunedì al venerdì, e anche il sabato e la domenica).

La Bicipolitana di Pesaro è una metropolitana in superficie, dove le rotaie sono i percorsi ciclabili e le carrozze sono le biciclette. Lo schema utilizzato è quello delle metropolitane di tutto il mondo. Vi sono delle linee (gialla, rossa, verde, arancione…) che collegano diverse zone della città, permettendo uno spostamento rapido, con zero spesa, zero inquinamento, zero stress.

Ed eccoci a Domenica mattina, nei pressi della Stazione inanellamento Aula del Vivaio di Osio Sotto.Ci sono alcuni #sentieri da #ripulire nel parco del Fiume BremboIn soli 20 metri, nascosti nella vegetazione o sotterrati, troviamo i #rifiuti abbandonati più disparati: un water, delle mutande… un joystick!Poi latte vecchie di 40 anni, lamiere, copertoni, giornali e certamente tante bottiglie, sia di vetro sia di plastica.Dal vicino vivaio gli inanellatori ci avvisano che hanno catturato 8 giovani uccelli. Non perdiamo l’occasione e raggiungiamo gli operatori del centro di ricerca. Una fortuna, essere nei pressi dell’aula durante una sessione di inanellamento!Un picchio verde, la cinciarella, la capinera, il merlo, il codibugnolo: giovani esemplari a cui vengono misurate le ali, il becco e il peso. Visitiamo quindi l’area boschiva riqualificata, nata sopra una vecchia discarica e che oggi è luogo di #ricercascientifica e grandi pratiche di #cura ambientale.Fotografie di Anna Arzuffi

Questa mattina alla Torre Rondonaia di Boltiere ci hanno accolto giovani rondoni che volavano danzando a tutta velocità attorno all’edificio. Ci ha accompagnato Luciano Gelfi, naturalista di Legambiente CERCA Brembo Oasi Verdi.
Siamo rimasti affascinati dal’interno della torre: i fori simmetrici e apparentemente anonimi che si vedono dall’esterno celano le celle con le uova schiuse da poco! Le abbiamo osservate in tutta la loro bellezza e conosciuto da vicino i piccoli rondoni in attesa di poter spiccare il volo.

Lo sguardo e i momenti catturati sono di Anna Arzuffi.

Coleotteri, lumache, rospi, ragni e centopiedi… la notte nel bosco è più viva che mai!
Insieme a Marco Rampinelli appassionato entomologo ci siamo inoltrate/i nel silenzio e nel buio dei boschi di Sombreno alla scoperta dei suoi misteriosi animali notturni e alberi giganti!

Lo sguardo è quello di Giulia Casamenti. Menzione speciale anche per Leroy Merlin Seriate, che ci ha fornito un po’ di luce!

Incontro Internazionale di Natura, Relazioni e Cura del Territorio

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Fotografie: Anna Arzuffi e Giulia Casamenti - Video: Rocco Fidanza - Illustrazioni: Alessandro Adelio Rossi - Sito web: Woodoo Studio - Grafica: Sara Altieri.

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