Lo scorso martedì sera abbiamo percorso il Sentiero dei Vasi che si snoda lungo l’antico acquedotto che approvvigionava la Città Alta.
Da poco riaperto il sentiero ci offre l’occasione di riflettere sulla gestione del verde pubblico e sui nuovi approcci di riqualificazione ambientale e paesaggistica in atto nel nostro territorio.
Giovanna Di Meo dell’associazione #NOIALPI ci ha giudati/e dalla sede dal Parco dei Colli in Valmarina in un giro ad anello osservando le piante e le tracce degli animali che popolano i nostri boschi cittadini (siamo una città fortunata!!).
Risalendo via Castagneta lungo l’itinerario del Roccolo abbiamo incontrato diverse piante morte lasciate a decomporsi nel bosco in quanto habitat e risorsa preziosa per molti insetti e uccelli. Siamo andate/i alla ricerca di uova salamandre e larve e proprio percorrendo il Sentiero dei Vasi abbiamo identificato alcune piante autoctone tipiche della zona scelte anche per le piantumazioni di rimboschimento (cigliegio selvatico, carpino nero, biancospino…) e anche qualche coleottero innamorato!
Abbiamo anche notato alcune ingegnose opere di rinforzo sui pendii laterali al sentiero che con materiali naturali come canapa e legno costituiscono degli elementi architettonici che si integrano perfettamente con l’ambiente e che nel tempo si deterioreranno lasciando intatto il bosco.
Impossibile non soffermarsi ad odorare il profumo dei castagni e delle piante di budleia che oltre alle farfalle inebriano anche noi lungo il cammino!
Nei pressi del monastero di Valmarina la piccola area umida adiacente la sede del #ParcodeiColli andiamo alla ricerca di qualche piccola raganella e qui, nel silenzio all’imbrunire, ci salutiamo dandoci appuntamento alla prossima passeggiata in natura!
Fotografie di Tommaso Pirovano
”L’IMPATTO DEL NOSTRO PIATTO” #diramareact
Un pomeriggio di laboratori, tavoli di confronto e anche di “gioco” con un moving debate dedicato al cibo, alla sua produzione, consumo, conservazione e anche, purtroppo allo scarto incondizionato!
Tante persone, di età diverse e attitudini alimentari differenti: vegane, onnivore, vegetariane, flexitariane con l’aiuto di Dispensa Sociale, Oltre L'orto e Amandla Cooperativa Sociale hanno portato al centro del confronto il rapporto che come società abbiamo con il cibo affrontando diverse tematiche importanti, dalla produzione equa e solidale alla produzione locale, dalle scelte personali sull’alimentazione, all’anti specismo e gli allevamenti intensivi, dagli approcci di consumo e acquisto, fino alle scadenze più o meno veritiere che troviamo sui banconi dei nostri supermercati.
Si è anche parlato di come auto produrre il proprio cibo coltivando quando è possibile i propri ortaggi.
A fine attività un piccolo aperitivo con i prodotti vegan di Amandla e l’accoglienza meravigliosa di Spazio Polaresco , ci siamo goduti/e il concerto di Branco nel Blu .
Grazie anche a Sabrina di #BeepSpace che ci ha fatto visita e ha raccontato insieme a noi la giornata sui social!
Fotografie di Anna Arzuffi
Oggi vogliamo raccontarvi della camminata “Flora e Fauna sulla Greenway” che si è svolta sabato 24 giugno insieme a Noi Alpi. Tra le presenze di DIRAMA nei quartieri, uno degli esperimenti che abbiamo tentato quest'anno è stata la collaborazione con la rete sociale di Valtesse inserendo nella programmazione un evento che ci portasse alla scoperta del territorio di quest’area della città prima della lunga notte in tenda al Parco Solari.Per l’occasione, un nutrito gruppo di ragazze e ragazzi di diverse età e di adulti hanno percorso il tratto di Greenway che da Valtesse porta fino a Valmarina con l’obiettivo di scoprire un po' delle particolarità naturalistiche presenti sul territorio.
Fotografie di Sofia Rota
Coleotteri, lumache, rospi, ragni e centopiedi… la notte nel bosco è più viva che mai! Insieme a Marco Rampinelli appassionato entomologo dell'associazione Noi Alpi ci siamo inoltrati/e nel silenzio e nel buio dei boschi di Sombreno alla scoperta dei suoi misteriosi animali notturni e alberi giganti. Una camminata semplice di circa due ore durante le quali scopriremo gli intrecci tra storia e natura che caratterizzano un'area boschiva molto affascinante del territorio bergamasco e del Parco dei Colli di Bergamo
Eccoci a raccontarvi la prima delle camminate alla scoperta del bosco di notte organizzate per questa edizione del festival.
Al chiaro di luna abbiamo potuto osservare piccoli invertebrati, larve e insetti di vario genere, ma anche alcune salamandre presenti nelle pozze del Parco dei Colli di Bergamo.
Accompagnati dal canto degli uccelli, abbiamo proseguito per tre ore che si sono rivelate entusiasmanti e coinvolgenti, alla ricerca della meraviglia che popola il Monte Gussa di notte.
Giulia Casamenti
#dirama#dirama2023#evento#natura#bgbscultura#bosconotte#animalinotturni#bergamo#noialpi
Oggi vogliamo raccontarvi della visita alla zona umida di Grumello del Piano guidate/i dal progettista biologo Alessandro Mazzoleni di Parco dei Colli di Bergamo. In quest’area che si estende alle porte della città l’ecosistema area umida è perfettamente in equilibrio e ricco di biodioversità. la presenza delle temute zanzare è infatti naturalmente regolata dall’azione dei loro predatori, come libellule, rane e rospi!
Oltre agli insetti, troviamo anche diversi uccelli come la gallinella d’acqua, il germano reale e altre anatre.
La zona è anche molto frequentata dagli umani che qui passeggiano e fanno sport. Grazie a un privato, una parte di terreno sarà presto piantumata con nuovi alberi, con l’obiettivo di creare un’area “selvaggia” contribuendo così ulteriormente alla bellezza e ricchezza biodiversa di questo luogo.
Alla visita è seguito un piccolo aperitivo con prodotti locali molto apprezzati e lo spettacolo del @teatrocaverna “L’uomo che piantava alberi”.
Fotografie di Giulia Casamenti
Domenica pomeriggio molti di noi hanno raggiunto Ink Club con un sacco pieno di vestiti a cui dare una seconda possibilità con lo Swap Party!
Questa pratica può essere spiegata facilmente con la frase: la spazzatura di qualcuno è il tesoro di qualcun altro.
Ognuno curiosa tra le t-shirt, i pantaloni e le camicie portati dagli altri con l'obiettivo di trovare qualche piccolo tesoro da portare via con sé.
Durante l'evento c'è stato anche spazio per la riflessione e il confronto.
Con Lorenzo de La Terza Piuma e Paola di @Amandla Cooperativa Sociale abbiamo individuato quali sono le alternative possibili per migliorare la sostenibilità delle nostre scelte. Abbiamo scoperto che il deserto di Atacama è colmo di vestiti che scartiamo quotidianamente, ma anche che con alcune scelte virtuose possiamo scambiare, rivisitare e aggiustare i nostri abiti per prolungare la loro vita, come ci ha mostrato punti.incantati
Fotografie di Tommaso Pirovano
Una domenica mattina piena di curiosità quella appena trascorsa osservando gli uccelli del Canto Alto. In compagnia dell'ornitologo esperto Enrico Bassi, che ha guidato un gruppo di 30 persone, siamo salite e saliti dal Canto Basso al Canto Alto partendo dal Monte di Nese.
Un'attività che ci ha tenuti impegnati per tutto il giorno, composta da diverse tappe durante le quali abbiamo potuto sia osservare gli animali in volo che ascoltare i loro canti. Abbiamo rilevato diverse specie, tra cui i balestrucci, i rondoni, il falco pecchiaiolo, il falco pellegrino, la cincia bigia, il luì piccolo, la capinera, il codirosso spazzacamino, il codirosso comune, il picchio verde, il corvo imperiale e molti altri. Le/I partecipanti sono anche stati coinvolte e coinvolti direttamente, chiedendo loro di compilare le schede di monitoraggio che andranno a confluire in un "Atlante degli uccelli del Parco dei Colli".
Fotografie di Giulia Casamenti
Riprendiamo insieme all'agronomo Mario Carminati la camminata, iniziata a Luglio 2022 nella scorsa edizione di Dirama (dal Parco Marenzi a Valverde) e continuata a Novembre (da Valverde a Valmarina), dedicata alla conoscenza del ruolo fondamentale del verde urbano: vogliamo scoprire il suo funzionamento, le opportunità e le problematicità nella sua gestione, il suo contributo alla qualità della vita della popolazione e l’incredibile biodiversità presente nei territori.
Partiremo dalla sede del Parco dei Colli di Bergamo attraversando il bosco di Valmarina fino al Sentiero dei Vasi, restituito alla cittadinanza dopo un lungo intervento che permette di scoprire aspetti storici e paesaggistici uniti alla fruibilità.
Seguiremo poi la strada fino a Colle Aperto osservando diverse aree verdi, private e pubbliche, tipologie di ambienti naturali e semi naturali, attorno ai quali potremo fare diverse riflessioni in merito alle soluzioni di gestione che qui sono state messe in atto.
Fotografie di Tommaso Pirovano
Continuano i racconti delle attività di questa quinta edizione di Dirama Festival. Laboratori, visite in natura, teatro ma anche conferenze e incontri tematici come quello dedicato a Françoise d'Eaubonnne, che per prima teorizzò il termine Ecofemminismo e con il suo "Il femminismo o la morte", scritto nel 1974 ed edito in italiano da Prospero (a cura di Sara Marchesi) solo nel 2022, espose chiaramente come il rapporto tra il patriarcato e il capitalismo nello sfruttamento delle risorse naturali fosse il medesimo approccio che aveva sui corpi delle donne nel determinare il loro ruolo nella società e consumarlo, letteralmente, a loro uso e interesse.
Luisa Carminati e Francesca Maffioli ci hanno condotte in un'analisi delle tematiche affrontate dal testo, raccontando anche le loro personali vicende di militanza, attivismo e partecipazione pubblica-politica nel femminismo a partire dagli anni '70 per una e quello contemporaneo, accademico e militante l'altra.
Ne nasce un interrogativo importante in merito alla natura contemporanea della militanza femminista e sicuramente nascono anche nuovi spunti che aprono l'orizzonte della differenza sessuale alle questioni in tema di ambiente e genere e sulle connessioni che tra queste tematiche intercorrono.
Fotografie di Anna Arzuffi
